lunedì 28 marzo 2011

The Corner

Alcune serie tv e miniserie che amo, cominciando con qualche prodotto targato HBO...perché proprio con questo canale? Perché chi ama le serie tv sa benissimo che è ormai sinonimo di garanzia, che mantiene uno standard qualitativo altissimo da anni e che sembra non arrancare mai!! Beninteso, non che il sottoscritto snobbi le serie tv non marchiate con tale logo, ma se si va a scandagliare il panorama ci si accorge immediatamente che, su altre reti, si deve fare la conta delle serie di qualità, mentre qui basta chiudere gli occhi e puntare il dito, ad esempio...




The Corner è una miniserie trasmessa nel 2000 in sei episodi che, basandosi su testimonianze autentiche, ricostruisce attraverso la finzione quel che succede nell'arco di un anno ad una famiglia caduta in disgrazia. Una famiglia di Baltimora, un tempo agiata e serena, che sembra ormai avviluppata in un turbine tossico senza fondo. Madre e padre divorati dalla droga ed un giovane figlio spacciatore incallito. Partendo da "The Corner",  assistiamo al tentativo di scalata verso la redenzione, un percorso tappezzato di ostacoli e insidie.
Una delle tante doti che spicca in questa miniserie è la sincerità,  perché nonostante lo standard qualitativo della regia e degli attori sia clamoroso, non si nota mai un accenno di manierismo, ma piuttosto una sobrietà molto rara, non si adagia mai sulla demagogia, ed evita di imbrogliare lo spettatore con facili suggestioni e forzature melodrammatiche.
Ma il bello viene subito dopo aver decantato le qualità formali e stilistiche. The Corner, ancor più che una lezione di tecnica narrativa, è una fonte perenne di riflessione.
È un microcosmo che pulsa di vita e morte insieme, con un nucleo caldissimo ma invisibile agli occhi dell'America rispettabile. È una mostra crudele e vera della quotidianità infetta che appesta diversi marciapiedi di Baltimora, dove soprattutto ragazzi e ragazzini ( the corner boys) spacciano, comprano e si uccidono per qualche attimo di paradiso sintetico. Ha valenza di eccezionale documentario pur non essendolo, e la sua visione dovrebbe essere obbligatoria nelle scuole (quelle americane soprattutto, ma non solo).
Molti considerano questa miniserie un prologo a The Wire, incredibile serie tv di cinque stagioni nata qualche anno dopo e di cui parlerò in un altro post, ma in realtà l'unica logica è nel fatto temporale (The Corner si svolge prima di The Wire), nonostante poi la serie tv mantenga l'ambientazione a Baltimora, lo stesso tema di fondo ed alcuni attori (sebbene in ruoli diversissimi).
Mi rifiuto di dargli un voto, anche perché sarebbe ingiusto: non è il "10 e lode" che conta e non è solo per recensirlo che ne ho scritto. Non si limita ad essere uno dei fiori all'occhiello dell'HBO (che già non sarebbe poco), ma entra di prepotenza nell'Olimpo dei più grandi prodotti televisivi americani mai realizzati.

                                      

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